Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr. (1863)

Sinonimi:
Agaricus cyanoxanthus Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4: 40 (1774)
Russula cutifracta Cooke, Handbook of British Fungi: 993 (pl. 1040) (1884)
Russula cyanoxantha f. pallida Singer, Z. Pilzk. 2(1): 4 (1923)
Russula cyanoxantha f. peltereaui Singer, Z. Pilzk.: 15 (1925)
Russula cyanoxantha var. cutefracta (Cooke) Sarnari, Bollettino dell'Associazione Micologica ed Ecologica Romana 9(no. 27): 38 (1992)

Etimologia: Russula, dal latino “rússus/a” derivato da “rússa”= rossa, rosseggiante, [anche se il cromatismo di questo gruppo di funghi spesso ne smentisce l'etimologia], e cyanoxantha, dal greco “kuanós”= turchino, e “xanthós”= giallo, quindi per i colori turchini e gialli del cappello.

 

Cappello 30-60-120 mm di diametro, sodo, carnoso, emisferico, poi appianato, talvolta depresso al centro, liliacino, violetto-liliacino, liliacino-porpora, porpora-bluastro, cuticola separabile fino a metà raggio, untuosa, margine a lungo involuto.
Lamelle adnate arcuate, fitte, leggermente decorrenti, lardacee al tatto, intercalate da numerose lamellule, bianche, poi biancastre.
Gambo 30-80 mm, cilindrico, carnoso, midolloso, farcito in vecchiaia, bianco sfumato di rosa-liliacino, macchiato di brunastro alla base.
Carne soda, bianca, liliacina sotto la cuticola.
Odore gradevole.
Sapore dolce.
Sporata bianco puro, Ia.
Reazione macrochimica Solfato ferroso = carne, lentamente grigio verde, Guaiaco = carne, rapidamente blu, Anilina = lamelle, lentamente arancio.
Habitat ubitiquario boschi di conifere e latifoglie.


Immagine2 3

Ambiente: Boschi di aghifoglie e latifoglie

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